Lo Studio, con un team composto dal senior partner Roberto Marinoni e dal partner Veronica Cascavilla, ha ottenuto una sentenza favorevole da parte del Tribunale di Savona che ha statuito la simulazione assoluta di un fondo patrimoniale costituito per sottrarre beni ai creditori sociali.
Tale pronuncia, conseguita nell’interesse del Fallimento GIS – Gruppo Imprese Savonesi – si segnala sia per il creditore, che vede riconosciuta una possibilità di azione, sia per il debitore, che deve prendere atto dell’inutilità del fondo patrimoniale se creato oltre e al di là degli effettivi bisogni della famiglia.
Nel caso di specie, infatti, il fondo era stato costituito da alcuni amministratori di GIS ad anni di distanza dal matrimonio e in presenza di figli ormai adulti. Per questo motivo, ne ha dedotto il Tribunale, sebbene non sia possibile allegarne la nullità per difetto di causa (perché l’ordinamento non riconosce la protezione della nullità davanti al negozio in frode ai creditori), è invece ammissibile l’azione di simulazione assoluta.
Il Tribunale di Savona, con la sentenza n. 47/2020 del 10/12/01/2020 ha dunque confermato un preciso principio offrendo sicuramente nuovi spunti ai fautori del trust, come strumento capace di offrire un’efficace protezione patrimoniale.